Batterie riparabili per i nostri veicoli e la nostra vision sulla sostenibilità

An image of a person fixing a Dott e-scooter battery.

1 year ago

Abbiamo stretto una collaborazione con Gouach, società esperta nel campo delle batterie, per affrontare il prossimo passo sostenibile rivolto alla micromobilità.

Per noi, una strategia sostenibile di successo è quella che guarda al futuro, non solo al presente. La nostra mission è quella di liberare le nostre città con l’utilizzo di mezzi ecosostenibili, rendendoli disponibili a tutti in modo permanente. Per il 2022, il primo passo che intendiamo fare per iniziare a gettare le fondamenta di un cambiamento positivo e duraturo è quello di modificare le batterie che alimentano i nostri veicoli elettrici.

Finora, abbiamo provveduto a smaltire in modo responsabile le batterie non più riutilizzabili. Ma riciclare non è più sufficiente. Vogliamo fare di più. E sappiamo bene che la sostenibilità è un processo che richiede un approccio crescentemente end-to-end, dalla creazione delle batterie al loro utilizzo nei nostri veicoli.

Ed è per questo che ci siamo alleati con Gouach, esperta nel campo delle batterie, con lo scopo di testare le sue soluzioni riparabili. La collaborazione mira a gettare le basi per un modello operativo più sostenibile per i nostri veicoli elettrici, in linea con la nostra promessa di prenderci cura delle persone e del pianeta.

Vi spieghiamo ora come si sta sviluppando questa collaborazione, e in che modo intendiamo affrontare il nostro percorso verso la piena sostenibilità.

Le batterie nella micromobilità: un vero grattacapo

Le batterie nel nostro settore sono una grossa sfida. Poiché sono create con risorse non rinnovabili e monouso, il loro utilizzo è limitato nel numero di esemplari, e la crescente domanda a livello mondiale ci costringe ad agire d’astuzia, quando si tratta di sfruttare al massimo le nostre risorse. La riparazione è spesso resa impossibile dai brevetti che proteggono il design. Anche il riciclo è complicato, e le sostanze chimiche in esse contenute possono fuoriuscire e contaminare l’ecosistema naturale, in caso di smaltimento non corretto.

Noi di Dott lavoriamo con una serie di partner impegnati verso la sostenibilità alla ricerca di un impiego utile per le batterie che hanno raggiunto la fine del proprio ciclo di vita all’interno dei nostri veicoli. Quelle non più idonee, ad esempio, vengono smontate e trasformate in alimentatori per le centrali solari. Ricicliamo le batterie soltanto quando siamo certi che non sono idonee per utilizzi di questo tipo, e affidando lo smaltimento esclusivamente a partner fidati e certificati.

Nonostante gli sforzi che già facciamo, siamo sempre alla ricerca di metodi più efficaci e sostenibili per gestire le nostre batterie. Ambiamo a un approccio di tipo circolare, che consenta il riutilizzo reiterato delle varie componenti e degli elementi delle nostre batterie. Per questo continuiamo a sperimentare, testando soluzioni nuove e all’avanguardia.

Ambiamo a un approccio di tipo circolare, che consenta il riutilizzo reiterato delle varie componenti e degli elementi delle nostre batterie.

An image of Gouach’s modular e-vehicle battery, disassembled to show each section of the battery and decorated with illustrated lightning bolts.

Diamo impulso al cambiamento con una nuova partnership

Amiamo collaborare con gli altri per estendere il nostro impatto sostenibile a più persone possibili e assicurarci che duri nel tempo. Abbiamo avviato una partnership con Gouach, esperta nel campo delle batterie, per scoprire se la loro batteria elettrica riparabile può adattarsi ai nostri veicoli e alla vision Dott in generale. La collaborazione è ancora agli inizi, ma si sta rivelando decisamente promettente.

Dopo aver letto uno studio che spiegava che le batterie impiegate nella micromobilità venivano poi smaltite, il co-fondatore di Gouach, Alexandre Vallette, decise di dimostrare che una soluzione alternativa poteva rivelarsi più ecosostenibile ed economica al tempo stesso: “Avevamo capito che i rifiuti generati dalle batterie derivavano dal fatto che queste ultime non erano progettate per essere riparate”, spiega Alexandre, “e che l’80% delle batterie “danneggiate” poteva in realtà ancora essere utilizzato”.

La batteria Gouach è modulare. Pertanto, ciascuna componente può essere rimossa e riparata, in caso di problemi. Anziché gettare via le batterie oggetto di lievi guasti, il team Gouach dedicato alla manutenzione può individuare facilmente il problema, risolverlo e destinare il prodotto al riutilizzo. Il risultato è un ciclo di vita esteso, assieme a una significativa riduzione del numero di batterie per le quali ci troviamo a dover cercare nuove applicazioni. Le altre vengono infatti continuamente reimpiegate nelle nostre operazioni.

An image of a blue Dott e-scooter, decorated with illustrated windmills, solar panels, and trees.

Batterie riparabili e un obiettivo che va ben oltre la neutralità carbonica

Le batterie Gouach possono essere riparate in ogni loro componente. Secondo il team Gouach, inoltre, il design ne riduce l’impronta di carbonio del 70%. Questo dato è importantissimo per noi di Dott, considerando che il nostro obiettivo non è solo quello di raggiungere la neutralità carbonica, ma anche quello di ridurre attivamente il nostro impatto. Nel 2021, infatti, abbiamo tagliato le nostre emissioni per chilometro percorso del 40%, rispetto al 2020.

Se la nostra partnership con Gouach andrà a buon fine e le sue batterie risulteranno la giusta scelta per noi, avremo cura di reperire tutte le necessarie certificazioni ambientali e di sicurezza, prima di dedicarci ai test su strada.

Siamo fiduciosi che assieme a Gouach possiamo migliorare, su larga scala, in uno dei punti più dolenti del settore della micromobilità. Come afferma Alexandre Vallette, “il lavoro con Dott potrebbe essere alla base di nuovi standard futuri per l’industria delle batterie di piccole dimensioni”, e fare davvero la differenza in termini di sostenibilità.